Pietre dure, pietre semipreziose, pietre preziose, pietre naturali, pietre di colore, gemme.
Le pietre coinvolte nella produzione di gioielli sono tante, e molto spesso le indossiamo senza neanche conoscerne il nome o la natura.
Eppure ci sono degli anelli di cui ammiriamo la brillantezza, pendenti con pietre dai colori ammalianti, orecchini che si accordano con i nostri occhi, collane che ci fanno sentire più attraenti… tutto questo, spesso, è grazie all’effetto delle pietre.
Possiamo fare chiarezza su quanti tipi di definizioni di pietre esistono e, soprattutto, a cosa corrisponde ogni categoria e tipologia di pietra?
Certo che sì, e sono qui a scrivervi per questo.
La storia delle pietre utilizzate in gioielleria e oreficeria con tecniche diverse è antica e affascinante. Il loro impiego ha sempre attribuito preziosità e significato al monile.
Le prime pietre a essere state lavorate sono state ambra, perle, ametista, corallo, giada, smeraldo, ed erano privilegio dei potenti perché la loro preziosità era un simbolo di ricchezza e di appartenenza ad elevati stati sociali.
Ai giorni nostri, indossare gioielli ha acquisito ancor più significati. Non solo sfoggio di lusso e ricchezza, la scelta di un monile può esser legata all’espressione di sentimenti e/o messaggi più intimi, oltre a soddisfare un piacere personale e la ricerca di benessere e armonia interiore.
Pietre Sintetiche e Pietre Naturali
Anzitutto partiamo dal concetto che esistono 2 tipi di pietre ormai utilizzate nella produzione di gioielli: Le pietre sintetiche e le pietre naturali.
- le pietre sintetiche :
Sono interamente fabbricate dall’uomo in laboratorio con lo scopo di riprodurre le proprietà fisiche e chimiche o l’estetica di una pietra naturale.
Le pietre sintetiche possono essere Sintesi o Imitazioni:
– le sintesi sono prodotte in laboratorio con le stesse caratteristiche organiche della pietra che viene riprodotta,
– le imitazioni sono delle copie che non tengono conto degli elementi di produzione e mirano solo a riprodurre le caratteristiche estetiche della pietra. - le pietre naturali
comprendono tutte le pietre che troviamo in natura e di cui è composta la terra, compresi i fossili, i minerali ma anche le rocce e i marmi.
Trattamento delle Pietre Naturali
Le pietre naturali possono essere trattate in laboratorio attraverso varie procedure che ne migliorano l’aspetto e la durevolezza.
Il trattamento delle pietre in laboratorio non modifica la struttura chimica naturale della pietra ma può influire sul loro valore economico, rendendolo nettamente più basso rispetto ad una pietra di aspetto equivalente ma totalmente naturale.
La ragione deriva dal fatto che l’elaborazione e il ritocco della pietra come il riscaldamento, l’irraggiamento, il riempimento delle crepe, l’impregnamento o la colorazione possono interferire in modo così incisivo sulla natura della pietra da ridurne il valore. In ogni caso, il certificato gemmologico dovrebbe informare su ogni modifica avvenuta sullo stato della pietra: cercatelo sempre per capire quanto la lavorazione della pietra che state acquistando l’abbia modificata rispetto il suo stato naturale.
Pietre preziose o semi preziose?
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Marylin Monroe, la splendida diva che tutti conosciamo, cantava “Diamonds are a girl’s best friend”.
I Diamanti, in effetti, sono le pietre preziose preferite da ogni donna: brillanti, luminose, abbaglianti, capaci di far sentire ognuna di noi come una stella nel cielo.
Nell’insieme delle pietre naturali, esiste la distinzione tra pietre preziose e semi preziose:
- Tra le pietre preziose, le più note sono:
Diamanti, Zaffiri, Rubini e Smeraldi
(ma in verità ce ne sono molte di più)
- tra le pietre semipreziose, le più conosciute e amate sono
Ametista, Acquamarina, Quarzo citrino, Corniola
Non so tu, ma io che adoro le pietre semipreziose, mi sono spesso domandata quale sia l’elemento che distingua una pietra semi preziosa da una preziosa.
Anticamente la distinzione era basata sul concetto di Rarità, per cui erano chiamate semi-preziose le pietre naturali meno rare rispetto alle 4 considerate preziose per eccellenza. All’infuori di diamanti, smeraldi, rubini e zaffiri, tutte le altre pietre si definivano semipreziose se, in seguito a taglio e lucidatura, erano sufficientemente attrattive e durevoli da poter essere utilizzate a scopo di ornamento.
Al giorno d’oggi però un’affermazione e una classificazione di questo tipo deve essere rivista. Ci sono infatti pietre che venivano considerate semipreziose ma molto rare che possono valere anche molto di più rispetto alle tradizionali pietre preziose.
Più che di pietre preziose o semi preziose sarebbe quindi maggiormente corretto parlare di pietre le cui caratteristiche di Bellezza, Durevolezza, e Rarità, insieme al peso, definiscono il loro effettivo valore di mercato.
Ciò nonostante, nel linguaggio comune, permane ancora la distinzione sopra indicata.
Gemme
Fin qui abbiamo parlato di pietre ma di certo avrai sentito anche parlare di gemme, sono la stessa cosa?
Che cos’è una gemma? Bella domanda! Sai che nemmeno i più esperti gemmologi riescono a dare una chiara definizione di cosa sia?
Nonostante sia difficile catturare la natura della gemma, la spiegazione data dal gemmologo Michele Macrì mi sembra essere la più semplice e chiara per spiegarne la sostanza:
“la gemma è un corpo solido naturale, modificato da un essere vivente e commercializzato con la possibilità di essere impiegato in gioielleria”.
In natura infatti le gemme non sono solo di origine minerale, ci sono anche le gemme di origine organica animale (il corallo, le perle e l’avorio) e vegetale (l’ambra e il gaietto).
Per capire la definizione di gemma sopra riportata facciamo un esempio: prendiamo la perla.
La perla è un “corpo solido naturale” (es. un granellino di sabbia) che è stato “modificato” da un essere vivente (bivalve, l’ostrica) senza che l’uomo sia intervenuto in alcun modo nella sua lavorazione.
Non sono solo le pietre ad essere chiamate gemme ma anche altri prodotti di origine animale e vegetale.
Non è sempre l’uomo a modificarle attraverso tagli e lucidatura.
Non sono necessariamente impiegate in gioielleria. A volte sono acquistate da collezionisti privati per puro piacere personale e non per scopo di lucro.
Pietre Dure
Le pietre dure sono un tipo particolare di pietra?
Spero che questo piccolo articolo sulle pietre ti abbia chiarito dubbi e perplessità sulla differenza tra pietre sintetiche e naturali, preziose e semi preziose, gemme e pietre dure.
Prima di salutarci, ricapitoliamo insieme quello che abbiamo compreso insieme:
- Le pietre che vengono usate in gioielleria possono essere naturali o prodotte in laboratorio
- le pietre naturali sono tutte le pietre presenti in natura che troviamo sulla terra
- tra le pietre naturali distinguiamo le pietre preziose e quelle semipreziose
- le gemme sono sia pietre che prodotti di origine animale e vegetale
- le pietre dure sono il prodotto di una tecnica di taglio e composizione di un’immagine da intarsiare sulla superficie delle pietre
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Tra pochi giorni ne uscirà un altro sul colore delle pietre, non perdertelo 🙂
A presto,
Monica
